Credito_scolastico

CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico è un patrimonio di punti che ogni studente costruisce durante gli ultimi tre anni di corso e che contribuisce a determinare il punteggio finale dell'esame di Stato.

Esso risulta dalla somma dei punti che vengono assegnati dal consiglio di classe nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore. Il punteggio massimo complessivo è di 25 punti..

Il punteggio esprime:

	la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da ciascun alunno nell'anno scolastico in corso, con riguardo al profitto;
	l'assiduità della frequenza scolastica;
	la frequenza dell'area di progetto, per gli istituti ove è previsto;
	l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
	l'interesse e l'impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative;
	eventuali crediti formativi.

Secondo l'art.11 del Regolamento, in base alla media M dei voti finali conseguiti (compreso il voto di condotta dall'anno scol.2008-09) l'alunno viene inserito in una "banda di oscillazione" secondo la Tabella A.

Il credito scolastico assegnato dal consiglio di classe dipende dalla "banda" attribuita sulla base della media dei voti e dagli altri elementi di valutazione previsti oltre ad eventuali crediti formativi, secondo apposite griglie elaborate dalla scuola.

Le seguenti tabelle sono valide per gli studenti che hanno frequentano la terza classe a partire dall'a. s. 2006-07 e che sono ammessi a sostenere l'esame di Stato a partire dall'anno scolastico 2008-2009.

TABELLA A (D.M. 22/05/07, n°42)

CREDITO SCOLASTICO Candidati interni

	Classe terza	Classe quarta	Classe quinta
Studente non valutato			non ammesso
Studente *con debiti*			non ammesso
M = 6	3 - 4	3 - 4	4 - 5
6 < M < 7	4 - 5	4 - 5	5 - 6
7 < M < 8	5 - 6	5 - 6	6 - 7
8 < M < 10	6 - 8	6 - 8	7 - 9

Nota: M = media aritmetica dei voti finali (compreso il voto di condotta). Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi contratti nel terzultimo e nel penultimo anno di corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato. Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentato dal voto conseguito agli esami di qualifica, espresso in decimi (ad esempio al voto 65/centesimi corrisponde M = 6,5).

N.B. Nei confronti degli alunni che abbiano saldato nell'ultimo anno di corso i debiti formativi contratti nel terzultimo anno non si procede alla eventuale integrazione del credito scolastico relativo al terzultimo anno.

TABELLA B (D.M. 22/05/07, n°42)

CREDITO SCOLASTICO Esami di idoneità

Media dei voti conseguiti in esami di idoneità	Credito scolastico
M = 6	3
6 < M < = 7	4 - 5
7 < M < = 8	5 - 6
8 < M < = 10	6 - 8

Nota: M = media aritmetica dei voti conseguiti agli esami di idoneità; il punteggio da attribuire va moltiplicato per 2 in caso di esami di idoneità relativi a 2 anni di corso in un'unica sessione; per l'ultimo anno il punteggio è attribuito nella misura ottenuta per il penultimo anno.

TABELLA C (D.M. 22/05/07, n°42)

CREDITO SCOLASTICO Candidati esterni

Media dei voti delle prove preliminari	Credito scolastico
M = 6	3
6 < M < = 7	4 - 5
7 < M < = 8	5 - 6
8 < M < = 10	6 - 8

Nota: M rappresenta la media dei voti conseguiti nelle prove preliminari; il punteggio va moltiplicato per 2 o per 3 in caso di prove preliminari relative, rispettivamente, a 2 o a 3 anni di corso.

CANDIDATI INTERNI (Casi particolari)

	Non si attribuisce il credito in caso di non promozione dell'alunno alla classe successiva;
	in caso di abbreviazione del corso di studi per merito il credito è attribuito dal consiglio della penultima classe per l'anno non frequentato nella misura massima prevista dalla tabella, in relazione alla media dei voti del penultimo anno;
	in caso di abbreviazione degli studi per leva militare, il credito è attribuito dal consiglio di classe sulla base della media dell'ultimo anno frequentato;
	agli alunni interni che, per il penultimo e terzultimo anno, non siano in possesso di credito scolastico, questo è attribuito dal consiglio di classe dell'ultimo anno in sede di scrutinio finale sulla base, a seconda dei casi, della Tabella B (idoneità), della Tabella A (promozione), ovvero della Tabella C (esami preliminari). Agli alunni che frequentano l'ultima classe per l'ammissione alla stessa da parte di commissione di esami di maturità, e non sono in possesso di promozione o idoneità alla penultima e/o alla terzultima classe, spettano 2 punti per ciascuno degli anni non frequentati;
	il consiglio di classe, nello scrutinio finale dell'ultimo anno, può motivatamente integrare il punteggio complessivo dell'alunno, in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatesi negli anni precedenti.

CANDIDATI ESTERNI

	Per i candidati esterni il credito è attribuito dalla commissione d'esame ed è reso noto il giorno della prima prova scritta;
	ai candidati esterni che, per il penultimo e per il terzultimo anno, sono in possesso di promozione o di idoneità, il credito scolastico è attribuito, per tali anni, sulla base della Tabella B (idoneità) e della Tabella A (promozione), ovvero in base alla Tabella C (esami preliminari);
	per gli anni per i quali i candidati non sono in possesso né di promozione, né di idoneità, né di risultati conseguiti negli esami preliminari, il credito scolastico attribuito è punti 2;
	per tutti i candidati esterni in possesso di credito formativo o anche di altri titoli conseguiti al termine di corsi di studio di istruzione secondaria superiore, la commissione d'esame può integrare il punteggio fino a 2 punti, fermo restando il punteggio massimo di 20.