










| |
|
Per
migliorare l’offerta formativa della scuola, il Collegio dei docenti ha istituito i
Dipartimenti
disciplinari,
organismi che consentono di articolare meglio le attività collegiali dei
docenti nella prospettiva di una più efficace cooperazione curriculare e
organizzativa.
FINALITA'
 |
adeguare
l’attività didattica dei docenti alle esigenze di una società in
continua evoluzione; |
 |
creare
occasioni di confronto continuo fra docenti della stessa area
disciplinare allo scopo di realizzare una più efficace cooperazione; |
 |
rendere
omogenei i criteri di valutazione in itinere e finale fra tutti i
docenti dell’Istituto. |
ORGANIZZAZIONE
Sono
istituiti i seguenti dipartimenti:
Dipartimento di lettere:
italiano, latino, greco.
Dipartimento di scienze
sociali:
storia, geografia, filosofia, arte, religione.
Dipartimento scientifico:
matematica, fisica, scienze, educazione fisica.
Dipartimento linguistico:
inglese e francese.
Ogni
dipartimento è coordinato da un docente nominato dal Preside con i
seguenti compiti:
 |
presiedere le riunioni del gruppo; |
 |
tenere contatti con i Docenti assegnatari di funzioni strumentali al
Piano dell'offerta formativa; |
 |
tenere i contatti col Dirigente scolastico e con i suoi collaboratori; |
 |
trasmettere progetti e proposte elaborati nell’area disciplinare alle
varie commissioni ed ai responsabili di progetto per evitare scollature
e ridondanze; |
 |
curare i rapporti con i coordinatori degli altri dipartimenti allo scopo
di realizzare una più efficace cooperazione culturale, epistemologica,
metodologico-didattica fra le diverse aree; |
 |
informare il Collegio di eventuali problematiche nel proprio ambito
disciplinare; |
 |
partecipare alla elaborazione della programmazione per disciplina ; |
 |
coordinare la programmazione di progetti modulari ed interdisciplinari. |
OBIETTIVI
I
dipartimenti si prefiggono i seguenti obiettivi:
 |
individuare, per le singole discipline, i nuclei fondanti, le finalità e
i relativi contenuti che si ritengono basilari in riferimento a ciascun
anno scolastico; |
 |
individuare
obiettivi disciplinari minimi omogenei; |
 |
indicare criteri di selezione dei contenuti e la loro scansione
quadrimestrale; |
 |
individuare
strumenti e criteri di verifica e di valutazione omogenei;
|
 |
elaborare
efficaci strategie di recupero; |
 |
individuare
modalità di accertamento dei debiti formativi; |
 |
organizzare
attività collaterali e/o di aggiornamento e formazione; |
 |
apportare
innovazioni e/o sperimentazioni nell’attività didattica e nella
scansione dei programmi curriculari; |
 |
coordinare
l’adozione dei libri di testo e le proposte di acquisto dei sussidi
didattici; |
 |
predisporre
progetti di organizzazione modulare dell’attività didattica. |
Le
proposte dei dipartimenti sono rivolte, tramite i coordinatori, ai
Consigli di classe, ai gruppi di lavoro, ai coordinatori di classe e ai
gruppi di progetto, allo scopo di promuovere un’efficace cooperazione
curricolare e organizzativa fra i docenti.
|
|