| |
|
La scuola porrà particolare
attenzione alle attività mirate a soddisfare le esigenze degli alunni in
difficoltà e ad assicurare il successo formativo di ogni allievo.
Pertanto, questa istituzione
scolastica, in linea con quanto stabilito dal Decreto n°80 del 3 ottobre
2007 e dall'O.M. n°92 del 5 novembre 2007, intende attivarsi nel modo seguente:
|
all'inizio dell'anno
scolastico saranno effettuate attività di accoglienza, di sostegno
iniziale e di azzeramento per le prime classi, di
orientamento e di approfondimento per le classi intermedie e ultime; |
|
le attività di integrazione
didattica rappresenteranno momento ricorrente nell'ambito
dell'ordinaria azione curriculare relativa alle singole discipline,
con interventi diversificati secondo i bisogni (pause, recuperi,
ripassi, approfondimenti, ecc.....), concordati dai docenti
all'interno delle riunioni del Consiglio di classe, e da effettuarsi in vari periodi dell’anno scolastico; |
|
per quasi tutto l'anno scolastico sarà disponibile lo
sportello didattico
destinato sia agli alunni che desiderano approfondire determinati
contenuti, sia a coloro che hanno bisogno di interventi
individualizzati, di chiarimenti, ecc. Allo sportello accedono tutti gli alunni che si prenotano
facendone richiesta entro il giovedì della settimana precedente,
consegnando l'apposito modello ai bidelli di
ciascun plesso; |
|
nel corso dell'anno,
dopo lo scrutinio del primo periodo dell'anno scolastico, si organizzeranno interventi didattico-educativi
di recupero (I.D.E.I.) in orario
antimeridiano e pomeridiano per gli studenti che presentano
insufficienze in Italiano, Latino, Greco, Matematica, Lingue
straniere, e per non più di quattro discipline. Per le materie per le quali non sono presenti
interventi didattico-educativi-integrativi, o per studenti che sono
inseriti già in quattro corsi di recupero ed abbiano carenze anche in
altre discipline, sarà assicurato lo sportello didattico e l'attività
di supporto didattico curriculare; |
|
a conclusione dell'anno scolastico per
tutti gli studenti per i quali è stato sospeso il giudizio finale si
organizzeranno interventi didattico-educativi-integrativi di recupero
in orario antimeridiano per tutte le materie, compatibilmente con le
risorse finanziarie. |
A conclusione degli interventi sarà svolto un
accertamento per verificare il recupero delle insufficienze e di tale esito
sarà data comunicazione alle famiglie possibilmente nel corso dell'incontro previsto per
marzo 2009, unitamente ad una scheda informativa intermedia.
Le famiglie, come previsto dall'art. 2 del
suddetto decreto, possono decidere di provvedere autonomamente al recupero
delle carenze dell'allievo e sono tenute a comunicare tale decisione alla
scuola, fermo restando che gli allievi sono tenuti alla verifica del recupero delle carenze
tramite il suddetto accertamento.
Al termine delle lezioni, in sede di
scrutinio finale "nei
confronti degli studenti per i quali è stato constatato il mancato
conseguimento della sufficienza in una o più discipline, che non comporti
tuttavia un immediato giudizio di non promozione, il Consiglio di classe
procede al rinvio della formulazione del giudizio finale" e la scuola
comunica tale decisione alle famiglie avvertendole, contestualmente, dei
corsi di recupero che la scuola attiverà nel periodo estivo, fatto salvo il
diritto dei genitori di provvedere privatamente al recupero delle carenze
del proprio figlio/a.
A conclusione dei suddetti interventi
didattici, di norma entro il 31 agosto, salvo ulteriori modifiche della
normativa, e
non oltre la data di inizio delle lezioni dell'anno scolastico successivo,
il Consiglio di classe, in sede di integrazione dello scrutinio finale,
procede alla verifica dei risultati e alla formulazione del giudizio
definitivo che, in caso di esito positivo, comporta l'ammissione dell'alunno
alla frequenza della classe successiva.
Non potrà essere promosso l'allievo che non
avrà colmato le lacune disciplinari. |
|